Casale la Barca, appartamenti per le vacanze
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Casale la Barca
Via San Donato, 11 - Albinia (gr)
Con il termine della Maremma si intende quel territorio della Toscana meridionale compreso tra il promontorio di Piombino e le Colline Metallifere a nord, il promontorio dell’Argentario e i colli di Orbetello a sud, i monti Amiata ed Elmo ad est ed il mare ad ovest.
La Maremma si “divide” al suo interno in due mondi diversi ma tra se complementari, quello costiero e quello montano, dove miniere di pirite, allevamenti di bestiame, contadini, pastori, butteri che sono ancora in piena attività per preservare l’antico territorio.
Di grande fascino e interesse storico, il territorio è stato la prima fonte di nascita di popoli etruschi, di grande importanza sono così sorte cittadine come Cosa, Roselle, Vetulonia, Pitigliano, Vulci, Populonia e molte altre dislocate nell’intero territorio, che già a quell’epoca basavano la loro economia sullo sfruttamento minerario e sui commerci marittimi. Dopo gli etruschi vi è stata meta anche da parte dei romani con la caduta di Roselle, e con la costruzione della rete viaria Aurelia; Clodia da Roma a Saturnia che collegava le città etrusche a Roma; di grande importanza anche la costruzione di porti sulle cittadine di Cosa e Ansedonia.
Successivamente dopo l’età Medioevale, ad interessarsi del territorio è la città di Siena che dopo l’abbandono dell’ultimo centro di origine etrusca, da vita ad una conquista lenta ma efficace sulla costa settentrionale del territorio, lasciando segni tangibili nelle città feudali del periodo. Dopo le scorrerie del Pirata Barbarossa attorno al 1540, Siena è costretta alla totale revisione del sistema delle fortezze su cui incombeva anche il pericolo fiorentino.
Dopo la vittoria medicea (Firenze) su Siena la politica fiorentina è rivolta essenzialmente alla difesa della costa maremmana dai Saraceni e cercare di mantenere i delicati equilibri tra Francia e Spagna. Per questo motivo i medici cedono territori strategici agli spagnoli, come Talamone, Burano, il porto dell’Elba.
Orbetello e Porto Ercole, una notevole fortificazione militare fu eretta a difesa dei territori, che ancora oggi sono presenti nel territorio.
Dopo tante conquiste e vicissitudini storiche, il territorio inizia la lenta trasformazione che lo porta dopo le varie e difficoltose bonifiche alla conformazione dello stato attuale, un territorio ricco dove l’economia si basa essenzialmente sull’agricoltura, l’allevamento, la pesca, e il turismo.
Oggi la Maremma è impegnata alla salvaguardia del proprio territorio e delle proprie tradizioni, molte sono le mete da visitare sia in ambito naturalistico che storico, la Maremma è anche fatta di gente che da sempre accoglie con calore il turista che visita i nostri luoghi.
Le sue lunghissime e attrezzate spiagge di sabbia finissima accompagnate da rigogliose e verdeggianti pinete, le isole incontaminate dal mare cristallino, i borghi e i castelli medioevali, i paesaggi dolcissimi ricchi di natura e di storia; sono mete tra le più richieste e visitate nei periodi estivi e primaverili.
La Maremma è anche sinonimo di buona cucina, la tradizione impone sapori di cibi delicati che si confondono con aromi di vitigni dai nomi importanti, come il Morellino di Scansano, il vino di Montecucco ed il Monteregio di Massa Marittima; per il viaggiatore è respirare nuovi profumi e degustare prodotti di buona qualità durante tutto l'anno, in un’atmosfera unica ed un fascino sempre pronto a stupire.