Sovana

sovana_archeologiaSovana, è un piccolo paese situato nel comune di Sorano, nota per essere un’importante centro storico ed archeologico.

Sono molto note al pubblico con interesse archeologico infatti la “ Tomba della Sirena “, la “ Tomba del Tifone “, la “ Grotta Pala “ e la “ Tomba Ildebranda “.
Sviluppatasi nel periodo medievale su di una necropoli etrusca, passa alla famiglia degli Aldobrandeschi, i quali fanno edificare un castello intorno all’anno mille per la loro protezione.

Come per Sorano e Pitigliano, anche Sovana passa sotto il domino della famiglia Orsini verso il duecento, per rimanervi fino al quattrocento quando viene conquistata dai senesi, per poi confluire nel Granducato di Toscana, sotto l’egemonia dei Medici.

L'area archeologica di Sovana

Uscendo da Sovana per porta la Rocca svolteremo subito a destra seguendo l'indicazione per la Necropoli del Folonia. Proseguiremo da questo punto a piedi verso il torrente, il sentiero incontrato ci porterà ad una serie di tombe a dado III°- II° secolo a.C.. Il nostro cammino prosegue ritornando sulla strada asfaltata ed imboccando una strada bianca di fronte a quella che scende al Follonia.

Adesso ci stiamo dirigendo alla necropoli di Monte Rosello e risalendo il sentiero inizieremo a scorgere una serie di tombe a camera, tombe ad edicola ed in fine alcune tombe a dado. Torniamo indietro costeggiando Sovana in direzione San Martino sul Fiora-Saturnia, si attraversa un tunnel e si seguono le indicazioni per la tomba della Sirena; a sinistra c'e un parcheggio con l'imbocco sul sentiero.

La tomba della Sirena fa parte della necropoli di Sopraripa insieme a tombe di III° - II° secolo e anche tombe a camera di età arcaica. Continuando la nostra passeggiata raggiungiamo la necropoli di San Sebastiano, qui potremo attraversare due vie cave che tagliano alcune tombe a camera di età arcaica per giungere in fine ad un oratorio rupestre a due ambienti. Per il nostro prossimo spostamento ci occorrerà la macchina , con la quale supereremo il ponte sul fosso Picciolana per poi svoltare sulla prima strada bianca a destra dove troveremo un parcheggio.

Dopo questo piccolo spostamento in macchina affronteremo con rinnovato entusiasmo il sentiero sulla sinistra che ci separa dalla Tomba di Ildebrando di Sovana nella necropoli di Poggio Felceto, sicuramente da non perdere.

Instancabilmente torniamo indietro sul sentiero principale per imboccare un sentiero a destra che ci porterà alla tomba di Tifone. Se non siete ancora esausti potremo proseguire tornando sulla strada asfaltata per trovare dopo 500 mt uno stradello sulla destra che ci condurrà alla tomba di Pola : ultima tomba templio che in origine aveva 8 colonne in facciata.

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